Una stanza tutta mia
€15,00
È la storia di una bambina dai capelli blu che confida al suo compagno di giochi, un simpatico procione giocattolo con la carica d’ottone, di avere una stanza tutta sua. Così come ognuno di noi, la protagonista ha una stanza in cui nessuno può entrare senza il suo permesso, dove giocare con le storie che inventa o che ha appena letto e salpare all’avventura su una barchetta di carta, tra pesci tropicali e pappagalli al timone.
Attenzione però, perché la stanza è più reale di quanto si possa pensare.
L’autrice
Guendalina Passeri. Nata e cresciuta sulle colline di Assisi. Nel 2019 le sue opere vengono selezionate dal premio Cicla Original Illustrations Exhibition e acquisite in collezione permanente dal Baoshan International Folk Arts Exposition di Shanghai. Nel 2020 è selezionata con le tavole di Una stanza tutta mia (Sabir Editore, 2020), esposte a Shanghai.
Ha collaborato come illustratrice al progetto “A dash of Imagination” per la Brunello Cucinelli SpA, convinta che lavorare per le aziende sia un buon modo di portare arte e illustrazione in ambiti in cui non ci si aspetterebbe di trovarle. Suoi sono Calend’Art e CalenDark, usciti per Sabir Editore nel 2021.
michela –
Bellissime le illustrazioni e il linguaggio riesce a far comprendere la metafora di un viaggio emozionale anche ai più piccoli.
Arriva chiaro infatti il messaggio che i cambiamenti umorali e i momenti di rabbia capitano a tutti, che tutti a volte ci sentiamo “in gabbia”, ma che tutto può tornare in ordine in poco tempo. Soprattutto se facciamo entrare nella nostra stanza chi ci vuole bene. Ecco allora che dal “caos”, si torna a respirare quel “profumo di biscotti appena sfornati” che ci fa sentire di nuovo bene.
Simonetta Soliani –
Aprendo e sfogliando quest’albo si percepisce subito un linguaggio giovane fatto di illustrazioni fresche e che sicuramente sanno guadagnarsi la simpatia e la fiducia dei giovani lettori. Una ragazza dai capelli blu ci conduce, tra una pagina e l’altra, nel suo mondo fatto di emozioni contrastanti e in continua evoluzione.
E per illustrare questo viaggio nella mente della “ragazza dai capelli blu”, Guendalina Passeri (autrice e illustratrice dell’albo) utilizza la metafora della stanza, che proprio come la nostra mente cambia in base alle emozioni, diventa più accogliente, oppure soffocante, piena di colore o di felicità. Un viaggio che trova proprio la felicità, quando si apre il nostro cuore a qualcuno, lasciandolo entrare nella nostra vita e nei nostri pensieri, ma soprattutto imparando a conoscerci.
“Chi mi vuole bene, in un modo o nell’altro, riesce sempre a farla tornare tutta splendente…”
Nella protagonista delle pagine di Guendalina ho rivisto un po’ mia figlia, che con l’avvicinarsi delle 8 candeline inizia a scontrarsi anche con tante nuove emozioni. Quest’albo è un ottimo modo per farle capire cosa può aiutarla in certi momenti, a districare noti oppure nuovi sentimenti, con l’aiuto di chi le sta vicino.