Registrazione video dell’incontro “Tra il dire e il fare c’è di mezzo il progettare” del 7 settembre, con Sergio Olivotti.
La creatività non è una scienza esatta, ma qualche regola ce l’ha. C’è un punto di partenza (l’idea) e tanti esiti possibili, per arrivare ai quali esistono strumenti, pratiche e stratagemmi progettuali, da usare con una buona dose d’inventiva. Sergio Olivotti, autore di Creativologia, prova a illustrarne alcuni, pensando in particolare ai libri per bambini.
TRE DOMANDE A… è un format di mini interviste per far conoscere gli ospiti – abitanti di Casa Sabìr. Sono domande serie ma non seriose, naturalmente frizzanti e con un pizzico di irriverenza. L’augurio è che possano diventare una bussola e tracciare una rotta efficace durante la navigazione del nostro catalogo.
Sergio, cosa vorresti leggere, in una recensione sul tuo saggio Creativologiaper farti pensare “sì è proprio quello che volevo comunicare”?
Una recensione con molti punti interrogativi sarebbe perfetta per riassumere il libro e al contempo la mia condizione psichica.
Un particolare che ti ha colpito sul lavoro di editing di questo titolo da parte di Casa Sabìr.
Tengo particolarmente ai Sabir, per questo ho fornito loro deliberatamente un testo in bozza pieno di refusi ed errori concettuali, bibliografici e di sintassi. C’è chi d’estate fa le parole crociate e chi invece edita i miei testi. È un esercizio zen salutare consigliato in tutti i gruppi di autoaiuto. I Sabir son stati bravi.
Sei su una torre. Il cielo è azzurro e gli uccellini cinguettano. C’è un vasto pubblico di fronte a te. Devi convincere il pubblico presente ad acquistare il tuo libro. Chi perde viene buttato dalla classica torre e il fossato è (ovviamente) infestato di coccodrilli etc etc etc. Hai un minuto e puoi usare un massimo di 20 parole. Cosa diresti?
Non ho capito la domanda. Il pubblico è davanti a me e sta levitando? Chi perde cosa? Le chiavi? è davvero pericoloso cadere dalla torre anche se è la torre degli scacchi? Direi: “Marta ti posso spiegare tutto, non è come sembra!”
Arriva in casa Sabìr un’altra novità, un lavoro intenso, un saggio che è un concentrato di competenza, esperienza e riflessioni dedicate alla creatività, alla progettazione e all’albo illustrato. Intervista a cura di Monica Tappa con Giorgio Arcari , direttore di Sabìr.
PER SAPERNE DI PIÙ SU QUESTI TITOLI PERFETTI PER LA SCUOLA CLICCA QUI!
13 ALBI ILLUSTRATI PER I PICCOLI (+5)
Al fuoco non si comanda C’è una macchia sul mio disegno Giò e Lucas al mercatino Il re saggio In che stato! La Polizia della Nanna La solita giungla Non c’è spazio Sempre la stessa storia Un bosco nUovo Un cane di nome Cane Una stanza tutta mia Voglio cento lampadine
PAROLE CHIAVE: umorismo, storie in rima, fiabe, nonni, rispetto, amicizia, vita di classe, avventura, legami, pregiudizi, amicizia, legami
PER SAPERNE DI PIÙ SU QUESTI ALBI ILLUSTRATI PERFETTI PER I PICCOLI (+5) CLICCA QUI!
12 ALBI ILLUSTRATI PERFETTI DA 8 A 99 ANNI
Filo filo d’ombra Capitomboli Gli omini delle parole Il filambulante Il suono del silenzio L’arcipelago delle isoleombra La finestra itinerante La realtà diminuita Manuale d’incanto Metamorfosi Nina Un incontro tra le nuvole
PAROLE CHIAVE: sentimenti, avventura, affettività, ascolto, cambiamenti, poesia, crescita, scoperte, amore, amicizia, viaggi, scoperta di sé
PER SAPERNE DI PIÙ SU QUESTI ALBI ILLUSTRATI PERFETTI A PARTIRE DAGLI 8 ANNI CLICCA QUI!
8 TITOLI NARRATIVA E GRAPHIC NOVEL
Coro Sciroppo Il pianeta dei Bipedi L’isola degli animali
Gli omini delle parole
Esploratori di metallo Non è uno strumento per femmine Odditorium. Storie di vite straordinarie
PER SAPERNE DI PIÙ SU QUESTI TITOLI DI MARIANNA BALDUCCI CLICCA QUI!
I PIU VENDUTI
PODIO C’è una macchia sul mio disegno Capitomboli Gli omini delle parole
E GLI ALTRI FANTASTICI DIECI Il Filambulante Il re saggio La finestra itinerante La vita nascosta delle cose Manuale d’incanto Metamorfosi Un bosco nUovo Una stanza tutta mia UOT IS IT? Voglio 100 lampadine
PER SAPERNE DI PIÙ SUI TTOLI PIÙ VENDUTI CLICCA QUI!
Intervista a Teresa Porcella e Maria Giulia Berardi, guest Mauro Luccarini, grafico su “Filo, filo d’ombra”
La presentazione di un libro speciale: 𝙁𝙞𝙡𝙤 𝙛𝙞𝙡𝙤 𝙙’𝙤𝙢𝙗𝙧𝙖 ve lo racconta l’autrice Teresa Porcella con la fotografa Maria Giulia Berardi. Special guest Mauro Luccarini, grafico.
Un libro d’arte piccolo e denso, per grandi e piccoli, che indaga il mistero della vita, la relazione indissolubile tra la luce e la sua assenza, grazie al dialogo tra fotografia e poesia. Ogni doppia pagina è un intreccio indissolubile di sguardi e parole, dove le autrici hanno dato un corpo comune all’ombra e ai suoi molti significati. Un progetto audace, commovente, capace di tuffarsi e accarezzare l’abisso delle emozioni, dei vuoti, dei dirupi dell’anima.